Le prime notizie | storiche su Lenola risalgono al XV sec. a.C. e sono dovute ad una colonia di Fenici o Enotri che costruirono sui monti piccole città dedicandole ai loro antenati e così “INO”, “APT”, “IST”, “IF” di- vennero i centri di “INOLA”, “APIOLA”, “AMBRIFY”. L'assetto del centro storico lenolese è tipicamente medioevale, delineato da una cinta muraria e da varie torrette di cui ne resta integra una sola inglobata nell’attuale Municipio. Fino al 1400-1500 circa, Lenola visse intorno al suo castello compresa quasi sempre nello stato di Fondi del quale subì le varie vicissitudini legate alle lotte fra i Caetani d’ Aragona e il Papato. Importante fu, nell’orga- nizzazione politico-amministrativa, l’esperienza vissuta nel periodo napoleonico, quando il Regno di Napoli fu diviso in Province, Distretti e Circondari. Lenola in quel periodo apparteneva alla Provincia di Terra di Lavoro, al Distretto di Gaeta e al Circondario di Fondi. Il paese, prettamente agricolo, vanta un’ottima produzione di olio di oliva.
Sulla sommità del colle che sovrasta il centro storico del paese c'è il Santuario della Madonna del Colle, realizzata laddove si racconta sia stata vista la madonna. Il Santuario è collegato al centro storico della città da una lunga scalinata sui gradini della quale sono stati collocati dei mosaici realizzati da artisti di tutto il mondo e ispirati alla pace.